Google Cognitive System
“Scrivere per gli umani, con un occhio ai Robot”.
E' questo è il segreto per raggiungere le prime posizioni nel ranking di Google. Per anni singoli Professionisti e Aziende si sono impegnati a redigere Contenuti seguendo pedissequamente i criteri SEO (Search Engine Optimization) confidando di essere, in forza di ciò, premiati con un ottimale posizionamento nella prima pagina di Google. Lo scenario attuale palesa sempre più un'inversione di tendenza, legata proprio al funzionamento del motore di ricerca e ai parametri, molto "Umani", con i quali Google determina il ranking. Inutile o quasi infatti spendere risorse ed energie per “assecondare” un algoritmo, perché l'unico obiettivo dello "scrittore" del web dovrebbero essere quello di farsi apprezzare dai suoi lettori, pur sapendo come creare contenuti di qualità.
Google ha investito ingenti risorse per potenziare i suoi algoritmi e introdurre nuove regole per valutare la qualità dei testi pubblicati in miliardi di pagine web.
Negli ultimi tempi, ha inoltre deciso di affidarsi a criteri che concorrono maggiormente a un’analisi di tipo qualitativo dei testi, piuttosto che focalizzarsi su criteri meramente quantitativi (numero di keywords, numero di accessi, ecc.).
Da una recente analisi condotta per comprendere come Google indicizza i contenuti pubblicati sul web, è emerso che si sono notevolmente evolute le caratteristiche che un testo deve possedere per scalare il ranking. Per creare contenuti sostenibili bisogna tenere conto di diversi aspetti legati all'utente.
Per un approfondimento: Scopri come scrivere contenuti per Google e attrarre clienti dalla Rete
Ecco come creare contenuti di qualità per Google...
Leggibilità: il testo deve essere completo, coerente e curato nella forma e nel contenuto. Testi troppo brevi o con errori di ortografia e punteggiatura non possono essere considerati di qualità per il lettore;
- User Experience: l’utente deve trovarsi a proprio agio quando visita un sito web. Più si trova a suo agio, più vi trascorre del tempo. Ed è proprio la quantità di tempo trascorso su una pagina web che concorre a determinare la qualità dei contenuti. Con la diffusione del mobile, inoltre, è indispensabile che le pagine web siano facilmente consultabili anche da smartphone e tablet;
- Parole chiave: il numero di parole chiave contenute in un testo non è più così rilevante. Non è importante il numero in sé, ma come sono inserite nel contesto. Trattando un determinato argomento, sarà certamente necessario utilizzarle nel testo, evitando però forzature che potrebbero pregiudicarne la fruibilità;
- Backlinks: è poco utile cercare di inserire dei backlinks incoerenti con il proprio contenuto! Google non valuta più soltanto il numero di links ad una certa pagina, è quindi meglio focalizzarsi sulla scrittura di un buon testo per i propri utenti;
- Social Media: l’importanza dei Social Media è riconosciuta anche da Google che valuta positivamente quei contenuti che sono stati condivisi da un elevato numero di utenti, in quanto la condivisione è un segno tangibile dell’apprezzamento da parte del lettore.
La “rivoluzione” dunque è già in atto e un SEO Specialist deve sempre tenere a mente il lettore finale, per scrivere contenuti "sostenibili", ovvero sostenibilmente attrattivi in Google, quanto prima e per quanto più tempo possibile.