Scenari Finanziari Complessi @ Finanza Scientifica
Il Caos favorisce le menti preparate
– Nicola Antonucci, parafrasando L.Pasteur
Un libro per condividere gli scenari finanziari, sociali ed esistenziali che Paolo Gila (giornalista economico della RAI e autore di validi e innovativi saggi di “economia a 360°”) e Nicola Antonucci presentano, anche per lettori poco competenti di finanza, nello snello short book “New Made in Italy – come usciremo dalla Crisi” – Adagio, 2013 (lettura stimata in 1,5ore) in versione sia ebook sia cartaceo.
La “eresia” consiste nell’affrontare il bivio tra deflazione e inflazione a favore del primo scenario, come da anni prospettato in isolata opposizione rispetto al mainstream dei mass media e degli opinion leaders.
La deflazione viene spiegata e sviluppata nelle sue molteplici possibili evoluzioni e conseguenze, in ambiti finanziari (migliori investimenti), economici (nuove modalità e contesti produttivi), sociali (nuovi lavori) ed esistenziali (nuovi stili di vita).
La deflazione rappresenta anche una possibile “terapia d’urto” proprio per uscire dalla crisi in modo più democratico, come illustrato con fruibili argomentazioni e grafici di cui il libro è ben corredato.
Attraverso nuovi concetti finanziari (liquidità liquidabile), lavorativi (tourist coach) ed esistenziali (felicità sostenibile), gli autori credono nella possibilità sia di affrontare la crisi deflattiva dell’Italia sia di trovarne una via d’uscita tutta italiana, esprimendo un auspicabile New Made in Italy.
Per inoltrarsi in quello che alcuni hanno già definito un possibile Rinascimento 2.0, occorre però prima disfarsi di schemi mentali e di limitazioni indotti da mass media e opinion leaders che, chi in buona chi in cattiva fede, hanno ingannato i risparmiatori e investitori diffondendo esclusivamente l’ipotesi di una evoluzione inflattiva, e persino schernendo l’alternativa deflattiva.
Questo short-book, offre, in un’ora e mezza di lettura semplice e facilmente comprensibile da tutti, un approccio olistico alla società e alla vita, nel quale la consapevolezza delle evoluzioni finanziarie ed economiche è un presupposto necessario per indirizzarci meglio verso un Nuovo Mondo nel quale perseguire una più sostenibile felicità anziché insostenibili consumi, nel quale sviluppare sogni personali anziché bisogni indotti, nel quale valorizzare al meglio il DNA economico-sociale Italiano con un New Made in Italy anziché ossessionarsi a competere contro il mondo…
Per arrivare in tale Nuovo Mondo attraverso il difficile tunnel deflattivo, gli Autori suggeriscono un pragmatico vademecum per affrontare domande essenziali quali: Come e quanto risparmiare? Come investire i risparmi? Quali nuovi lavori in Italia? Quali saranno le formule vincenti per coniugare rischi e redditività nei prossimi anni? Varrà ancora la pena di investire il proprio gruzzolo nel mattone? Quanto si dovrà destinare alla pensione integrativa, oppure all’investimento azionario o a quello obbligazionario? Qual è il mix corretto tra “formica” o “cicala”, tra risparmio o consumi, tra soddisfazioni rimandate con investimenti finanziari o soddisfazioni godute con “investimenti esistenziali”? Esiste una felicità sostenibile per il lavoratore, il risparmiatore, il cittadino consapevole e aggiornato?
Tutte questioni quanto mai attuali e opportune, per cogliere le migliori opportunità dalla crescente complessità nella quale ci stiamo dibattendo e, soprattutto, con il sempre più probabile e prossimo caos da deflazione.
Un’opportunità per ciascuno di “creare la luce” per uscire dal tunnel della crisi, ma soltanto a patto di impegnarsi a comprendere ciò che avviene intorno a noi, scientificamente, anziché adagiarsi su una comoda, pigra e irresponsabile delega totale di tale comprensione ad altri.
Per chiarimenti con l'Autore: nicola.antonucci@complexlab.it
Redazione di ComplexLab
17 Dicembre 2013